12 Febbraio - i comunisti a Brescia contro l'espansionismo della Nato e dell'U.E.
Alcune immagini del presidio "NATO per invadere" tenutosi il 12 Febbraio a Brescia in Largo Formentone.
La manifestazione, chiamata dalla sezione bresciana del Partito Comunista, ha visto l'adesione di P.C.I., P.R.C. e altre formazioni della sinistra di classe.
Univoca la condanna dell'espansionismo della NATO e delle folli logiche filo atlantiche che spingono la U.E. a soffiare sui venti di guerra in Ukraina anche contro i propri interessi.
Di fronte a quanto sta accadendo al confine russo e in altri luoghi del pianeta i comunisti hanno il dovere di ritrovare una voce condivisa, un analisi chiara e non subalterna alla propaganda di guerra del Dipartimento di Stato U.S.A., una lettura della situazione geopolitica non giocata sul filo dell'equidistanza tra fantomatici "opposti imperialismi".
Per un mondo multipolare, per un futuro di Pace e cooperazione.
Nel video l'intervento di Lamberto Lombardi, Segretario Provinciale del Partito Comunista Italiano di Brescia.
“Il sistema sociosanitario lombardo all’ombra della riforma Fontana-Moratti” 22 Febbraio ore 20 sala Buozzi - Brescia.
No alla guerra in Ukraina, Fuori l'Italia dalla NATO!
La Federazione di Brescia del Partito Comunista Italiano aderisce e partecipa all'iniziativa di Sabato 12 Febbraio 'NATO per invadere - Fuori l' Italia dalla NATO' chiamata dalla sezione bresciana del P.C. dalle ore 15 in Largo Formentone (BS). ( https://fb.me/e/28WqUpPxo )
I Popoli d'Europa non possono farsi trascinare nell'ennesimo conflitto, militare o economico, dalle ottuse e servili logiche filo atlantiche dei burocrati finanziari dell'Unione Europea. Tanto meno ai nostri confini e contro partner commerciali strategici. E' una follia.
L' assetto geopolitico mondiale sta profondamente cambiando. Sempre più nazioni aderiscono al blocco emergente formatosi tra la Repubblica Popolare Cinese, la Russia e altri paesi antimperialisti a cui si contrappone un blocco atlantico ex e neo-colonialista, in difficoltà e declino, disposto a tutto pur di non perdere il proprio ruolo di predone e padrone del mondo mascherato da buon custode dei diritti umani e della democrazia.
La maschera è caduta.
No alla guerra, per la pace, Fuori l'Italia dalla NATO
Di Mauro Alboresi – Segretario Nazionale PCI
Cresce la tensione tra Ucraina e Russia. Il rischio di una guerra nel cuore dell’Europa è sempre più reale. Per molti organi di stampa e di informazione del nostro Paese, che ancora una volta hanno fatto proprie le posizioni del governo degli Stati Uniti, è assai probabile l’invasione della prima da parte della seconda attorno alla metà del prossimo mese di Febbraio. Ovviamente per gli USA ed i loro alleati la responsabilità di quanto sta accadendo è da addebitarsi alla Russia, rea di opporsi ad un ulteriore allargamento ad est della NATO, attraverso la cooptazione in essa dell’Ucraina, e successivamente della Georgia e della Moldova.
VERSO IL II CONGRESSO NAZIONALE
CONGRESSO PROVINCIALE PCI BRESCIA
DOMENICA 12 DICEMBRE DALLE ORE 9,30
CASA DELLE ASSOCIAZIONI
VIA CIMABUE 16 - BRESCIA (S. POLO)