NOTA! Questo sito utilizza i cookie e tecnologie simili.

Se non si modificano le impostazioni del browser, l'utente accetta. Per saperne di piu'

Approvo
  • I risultati che arrivano dalle elezioni greche sono di straordinaria importanza, segnano l'avanzata complessiva della sinistra e la vittoria netta di Alexis Tsipras. E' un segno forte che il popolo greco ha inviato alla Troika di Bruxelles, è la catena dell'austerity che comincia a spezzarsi. Tuttavia, il risultato dell'estrema destra di Alba Dorata è un dato di cui non si può non tenere conto: quel dato impone alla sinistra la massima compattezza e vigilanza democratica. Ci complimentiamo inoltre con i compagni del KKE per il loro risultato di tenuta in questi anni difficili.
    La vittoria di Tsipras ed il risultato della sinistra greca rappresenta un chiaro segnale anche per noi: è tempo che anche l'Italia conosca una sinistra unita in grado di contare, essere competitiva, plurale, partecipata e che valorizzi il contributo delle differenti organizzazioni e culture politiche di cui essa è composta.
    E' per questo che in Italia lavoriamo per la ricomposizione comunista e per un fronte di sinistra che abbia una politica di massa.
    Cesare Procaccini, segretario naz.le Partito Comunista d'Italia

  • Alcuni compagni mi hanno scritto chiedendomi di chiarire meglio la posizione del partito sulle prossime elezioni in Grecia, e se avevamo cambiato posizione verso Tsipras e Syriza rispetto al recente passato.

    Il sito del partito ha pubblicato pochi giorni fa una dichiarazione del nostro segretario in cui, sia pure succintamente, la nostra posizione in materia è espressa in modo chiaro.
    Vediamo di evidenziarne i punti salienti.

  • Il municipio di Kesarianí, uno dei quartieri ad est di Atene (3 km ad est del centro di Atene), da domenica 30 novembre è nelle mani dei "rossi", dopo la ripetizione del secondo turno delle elezioni municipali.

    Bisogna evidenziare che nelle elezioni del maggio scorso la lista del "Raggruppamento Popolare", appoggiata dal KKE, aveva ottenuto il 22,36% (2.766 voti) ed era stata ingiustamente esclusa dal secondo turno per un voto.